Gianni Drudi: «La mia Fiky Fiky un successo, amo far divertire la gente»

"Hey ci stai fiky fiky con me? Facciamo fiky fiky insieme? Dai Dai!" era l'estate del 1992 quando questo ritornello risuonava in tutte le discoteche italiane, si tratta di Fiky Fiky, successo del cantante Gianni Drudi. L'artista romagnolo classe 1968 è stato ospite nel PN1 di martedì 22 agosto per celebrare assieme a Miky Boselli e Marco Vignoletti questo e altri suoi brani. «Fiky Fiky non è solo una canzone, è una filosofia di vita, si tratta di ciò che l'estate rappresenta per me: follie, caldo, donne e feste» ha detto l'ospite. Quella festa che ama ancora scatenare tra le persone di tutte le età: «Dopo 26 anni vedo ancora scatenarsi i bambini, come gli anziani, sulle note de Il ballo del pinguino, la canzone che ci fece divertire così tanto nel 1997». Oggi come allora per Drudi, che abbiamo intercettato al Bagno 69 (Coincidenze?) di Riccione, la chiave di volta rimane l'energia sprigionata dalle sue canzoni e... perchè no... un buona piadina, rigorosamente "bassa" come da lui prediletta, con lo squacquerone.