#18: Bruno Leoni, con Carlo Lottieri - 25 Pensatori Liberali
25 Pensatori Liberali - A podcast by Istituto Bruno Leoni
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“Bruno Leoni mi ha convinto che, anche se la codificazione del diritto fu intesa ad aumentare la certezza del diritto, essa aumentò tutt'al più la certezza del diritto di breve periodo (e non sono più sicuro che sia rigorosamente vero), mentre l'abitudine di alterare il diritto mediante la legislazione diminuisce certamente la certezza del diritto di lungo periodo” — F.A. von Hayek, “Bruno Leoni the scholar”, 1968“Il grande contributo di Leoni consiste nel suggerire anche ai nostri più leali sostenitori del laissez-faire un’alternativa alla tirannia della legislazione. Piuttosto che accettare l’alternativa tra diritto amministrativo e legislazione, Leoni invita a tornare alle antiche tradizioni e ai principi del “diritto di produzione giudiziale” come metodo per limitare lo Stato e assicurare la libertà.” – Murray N. Rothbard a proposito di Bruno Leoni Bruno Leoni, nato nel 1913, è il pensatore che con maggiore rigore e coerenza ha interpretato la tradizione del liberalismo classico all’interno della filosofia del diritto del ventesimo secolo. Studioso poliedrico, che oltre al diritto e alla filosofia si appassionava anche alla scienza politica e alla teoria economica, dopo l’armistizio militò nelle fila dell’A Force britannica, contribuendo a salvare prigionieri e soldati alleati. Tornato poi alla sua cattedra presso l’università di Pavia, Leoni ha messo discussione i dogmi più consolidati della filosofia del diritto, a partire dal normativismo kelseniano sostenuto dai suoi contemporanei. E’ stato inoltre un infaticabile promotore della cultura della libertà in Italia: organizzatore culturale, direttore della rivista Il Politico presso la sua università, preside di facoltà, commentatore per l’allora 24 Ore. Era in rapporto con i maggiori pensatori del suo tempo e con generosità cercò di portarne gli insegnamenti anche nel nostro Paese.Il contributo innovativo di Leoni alla teoria evolutiva del diritto si esprime nella sua esplorazione della nascita delle norme come risultato dell’incontro tra le pretese degli individui. Per lui ogni ordinamento giuridico, nella sua effettività, vive grazie a una negoziazione sociale che si svolge autonomamente e in maniera indipendente dallo Stato. Bruno Leoni morì tragicamente a soli 54 anni, ma il suo pensiero e la sua difesa a favore dei diritti individuali e contro i regimi vengono ancora ricordate.Protagonista:Lisa KinspergherOspite:Carlo Lottieri, Professore di Filosofia del Diritto all'Università di Verona e Direttore dipartimento Teoria politica IBLConsigli di Lettura:- “La libertà e la legge” ([1995], 2017) di Bruno Leoni, Liberilibrihttps://www.liberilibri.it/index.php/prodotto/la-liberta-e-la-legge- “Il diritto come pretesa” ([2004], 2020) di Bruno Leoni, Liberilibrihttps://www.liberilibri.it/index.php/prodotto/il-diritto-come-pretesa- “Il pensiero antico. Lezioni di filosofia del diritto” (2020) di Bruno Leoni, a cura di Antonio Masala, IBL Librihttps://www.brunoleoni.it/il-pensiero-anticoGuarda la presentazione del libro: https://youtu.be/apxJDblW8_Q- “Bruno Leoni: Opere Complete” di Bruno Leoni, IBL Librihttps://www.brunoleoni.it/ibl-libri/catalogo-libri/opera-omnia-di-bruno-leoni- "Il diritto come pretesa individuale” (2013) di Bruno Leoni, Collana Classici della Libertà, IBL Libri